sabato 7 dicembre 2013

GIADA

Figlia mia ,amore mio,tesoro,ti chiamo figlia mia tesoro e amore come ho sempre fatto anche se a te non piace sentire queste parole.
Ti amo da prima che tu nascessi e non smetterò mai di farlo anche dopo la mia morte.
Sei la persona più preziosa della mia vita ,ovviamente non potrebbe essere altrimenti.
Sono passati 6 anni dall'ultima volta che ti ho abbracciato,6 anni dall'ultima carezza,6 anni dall'ultimo tuo bacio sulla mia guancia,6 anni dalla ultima volta che mi hai detto Babbo ti voglio tanto bene ,6 anni che diventeranno 7 il 15 luglio del 2014 quando compirai 18 anni.
18 anni bella età , l'età della gioventù maturata,l'età della responsabilità civile, l'età del traguardo che fin da piccoli tutti noi vogliamo raggiungere per sentirsi finalmente "grandi".
Mi auguro cara figlia mia che un giorno, pensando a tutto quello che abbiamo passato insieme prima della tua decisione di non volermi più vedere ma solo sentire al telefono ,decisione che sappiamo bene entrambi da chi è stata veicolata,dicevo mi auguro che tu maturando possa finalmente capire la verità.
Tu non hai nessuna colpa la colpa è solo la mia  che non ho saputo proteggerti  da questo.
Vorrei solo una cosa prima che la vita non me ne dia la possibilità,dicevo vorrei solo per un ultima volta abbracciarti teneramente e baciarti sulla fronte solo questo chiedo a mia Figlia Giada.
Anche se non vuoi vedermi anche se non vuoi sentirmi anche se ti da fastidio la mia voce,almeno sai che io non smetterò ma di amarti .
Tuo Padre


venerdì 4 ottobre 2013

Lutto Nazionale?

Una carretta del mare guidata dal solito scafista porta più di 500 clandestini verso l'Italia
naturalmente al buio lontano da occhi indiscreti e sfruttando il fatto che i radar non li vedono,
questa volta purtroppo lo scafista non ha il cellulare satellitare e non può chiamare i soccorsi ITALIANI
(solo quelli ITALIANI perché negli altri paesi non razzisti se si avvicinano alle coste gli sparano,ma noi abbiamo un governo di comunisti e congolesi quindi accettiamo tutti).
Succede il fattaccio i clandestini per segnalare la loro presenza decidono di dare fuoco alle coperte,e la barca prende fuoco,si buttano in mare muoiono più di 150 uomini .
Ora il governo Italiano si vergogna , NON SI CAPISCE DI COSA DEBBA VERGOGNARSI VISTO CHE HA MANDATO LE NAVI DELLA MARINA MILITARE A A SOCCORRERE I NAUFRAGHI,
e da questa vergogna tutti a ergersi a paladini della difesa dei diritti dei clandestini ,perchè essi scappano dai paesi in guerra pagando anche 5000 ollari a persona per salire sulla barca ...Ma tornando alla "vergogna" non vedo dove ci si dovrebbe vergognare visto che siamo l'unico paese del mediterraneo che permette lo sbarco dei CLANDESTINI.....Ah ho capito si devono vergognare la scimmia kyenge la boldrini sua compagna di avventura e tutto il pd che descrive l'ITALIA come il paese della multicultura e dove con i magistrati e le leggi che ci ritroviamo , se sei CLANDESTINO puoi delinquere tranquillamente ,puoi stuprare uccidere a picconate e guidare ubriaco senza patente e assicurazione TANTO NON TI FANNO NULLA ANZI TI TROVANO PURE UN LAVORO E UNA CASA AD AFFITTO AGEVOLATO E INFINE SE HAI DAI 3 AI 4 FIGLI IN ALCUNE REGIONI TI DANNO PURE 2000 EURO AL MESE PER NON FARE UN CAZZO E SEMPRE LA CASA AD AFFITTO AGEVOLATO E L'AIUTO PER LE UTENZE LUCE GAS ACQUA...
ORA DITEMI CHI E' QUEL CLANDESTINO CHE DI FRONTE A TUTTO QUESTO BEN DI DIO NON SI SENTE AUTORIZZATO A IMBARCARSI VERSO L'ITALIA?????


VERGOGNA AL PC TUTTO VERGOGNA ALLA BOLDRINI VERGOGNA ALLA KYENGE VERGOGNA A VENDOLA VERGOGNA A CHI ILLUDE ..

IO DA ITALIANO NON MI VERGOGNO NE MI SENTO DI ADERIRE AL LUTTO NAZIONALE
VISTO CHE NON SONO NOSTRI CONNAZIONALI MENTRE I MORTI DEL PULMAN PRECIPITATO DAL VIADOTTO,I MORTI DELLA COSTA CONCORDIA ,I MORTI DELLA TORRE AL PORTO DI GENOVA E INFINE I MORTI SUICIDI DI UNA POLITICA BASATA ESCLUSIVAMENTE SULLA REPRESSIONE FISCALE SULLE TASSE A CHI HA DI MENO  NON HANNO AVUTO QUEL LUTTO NAZIONALE CHE MERITAVANO

DA ITALIANO PRETENDO IL LUTTO NAZIONALE PER I NOSTRI CONNAZIONALI MORTI NELLA LEGALITA'

giovedì 3 ottobre 2013

Non me ne frega nulla

Chiamatemi #razzista
Chiamatemi pazzo
Chiamatemi incosciente
Chiamatemi insensibile
Insomma chiamatemi come cazzo volete
Ma NON ME NE FREGA NULLA SE MUOIONO I CLANDESTINI SUI BARCONI
NON MI FREGA NULLA SE AFFOGANO BRUCIANO O SI SPARANO
SAPETE PERCHE' ME NE FREGO?
MA PERCHE' IN ITALIA VOI POLITICI CORROTTI E CORRUTTORI INSIEME AI VOSTRI AMICI MAGISTRATI DATE PIU' VALORE AL CLANDESTINO ,ALLO ZINGARO ALL'EXTRACOMUNITARIO ADDIRITTURA DANDO A LORO UNO STIPENDIO SENZA IN CAMBIO PRETENDERE NULLA
IO DA ITALIANO MI SENTO TRADITO E DIMENTICATO
QUINDI NON CHIEDETEMI DI ESSERE ALTRUISTA
NON VOGLIO ESSERE ALTRUISTA FINO A CHE LO STATO SI RENDE COMPLICE DEL MASSACRO DEGLI ITALIANI

lunedì 26 agosto 2013

Continuano

Continuano
Continuano a parlare di ripresa
Continuano a parlare di tagli alle spese del parlamento
Continuano a parlare di riduzione della auto blu
Continuano a parlare di taglio alle pensioni d'oro
Continuano a parlare di riduzione delle tasse
Continuano a parlare di lotta alla evasione
Continuano a parlare di lotta alla criminalità organizzata
Continuano a parlare di lotta alla immigrazione clandestina
Continuano a parlare...................................................


QUANDO INIZIERANNO A FARE I FATTI ??????

Le aziende stanno chiudendo
Gli artigiani chiudono
I negozi chiudono
Le persone ITALIANE muoiono di fame
Le persone sono senza Lavoro
Le famiglie ITALIANE si ritrovano a vivere in automobile (chi la ha ancora)
Sempre più persone rovistano nei cassonetti per mangiare

MA LA PRIORITA' PER I NOSTRI RICCHI RAPPRESENTANTI
E' QUELLA DI OSPITARE I CLANDESTINI IN HOTEL O NELLE SECONDE CASE DEGLI ITALIANI,FORNIRE UN SUSSIDIO DI CLANDESTINITA' , DARE LA CITTADINANZA A CHI VIENE PARTORITO IN ITALIA,E NON MENO IMPORTANTE PER LORO FARE UNA LEGGE CONTRO L''OMOFOBIA......


NATURALMENTE NOI ITALIANI DALLA NOTTE DEI TEMPI
NON ABBIAMO E NON DOBBIAMO PRETENDERE NESSUN AIUTO
DOBBIAMO PAGARE LE TASSE QUANDO ABBIAMO UN LAVORO
E SUICIDARCI QUANDO LO PERDIAMO
SE NON POSSIAMO MANTENERE I NOSTRI FIGLI CE LI TOLGONO PER DARLI A CASE FAMIGLIA FINANZIATE DALLO STATO (SPECULANO SUI BAMBINI)
SE NON POSSIAMO PAGARE I FARMACI DOBBIAMO SPERARE DI GUARIRE DA SOLI
SE RUBIAMO PER MANGIARE ANDIAMO IN GALERA


PER GLI ATTUALI GOVERNANTI SE UN CLANDESTINO ARRIVA IN ITALIA DOBBIAMO DARGLI UNO STIPENDIO,UN LAVORO,UNA CASA POPOLARE SOPRATUTTO SE HANNO MOLTI FIGLI (A LORO NON LI TOLGONO ANZI LI PAGANO E GLI REGALANO PURE LA CASA)
SE RUBANO O AMMAZZANO QUALCUNO, POSSONO FARLO PERCHE' VENGONO DA UN MONDO DOVE LA DELINQUENZA E' ALL'ORDINE DEL GIORNO,QUINDI VENGONO SCARCERATI E GLI VIENE DATO PURE UN LAVORO .....


SMETTO PER ORA, IL NERVOSO E I PENSIERI SI ACCAVALLANO NEL MIO CERVELLO E POTREI OLTREPASSARE IL LIMITE......

lunedì 19 agosto 2013

genocidio legalizzato?

Il piano Kallerg qualcuno di voi ne ha mai sentito parlare??
E' un genocidio legalizzato ,ma non tutti probabilmente lo conoscono o ne sono a conoscenza,bene qui sotto vi pubblico qualcosa di interessante che vi fa capire che cosa vogliono fare del vecchio continente .
E' proprio tutto vero e da leggere tutto d'un fiato ,il buonismo di quelli la ci porterebbe alla rovina se non ci fossimo noi.
Buona lettura amici miei
L’immigrazione di massa è un fenomeno le cui cause sono tutt’oggi abilmente celate dal Sistema e che la propaganda multietnica si sforza falsamente di rappresentare come inevitabile. Con questo articolo intendiamo dimostrare una volta per tutte che non si tratta di un fenomeno spontaneo. Ciò che si vorrebbe far apparire come un frutto ineluttabile della storia è in realtà un piano studiato a tavolino e preparato da decenni per distruggere completamente il volto del Vecchio continente.
LA PANEUROPA
Pochi sanno che uno dei principali ideatori del processo d’integrazione europea fu anche colui che pianificò il genocidio programmato dei popoli europei. Si tratta di un oscuro personaggio di cui la massa ignora l’esistenza, ma che i potenti considerano come il padre fondatore dell’Unione Europea. Il suo nome è Richard Coudenhove Kalergi. Egli muovendosi dietro le quinte, lontano dai riflettori, riuscì ad attrarre nelle sue trame i più importanti capi di stato, che si fecero sostenitori e promotori del suo progetto di unificazione europea.[1]
Nel 1922 fonda a Vienna il movimento “Paneuropa” che mira all’instaurazione di un Nuovo Ordine Mondiale basato su una Federazione di Nazioni guidata dagli Stati Uniti. L’unificazione europea avrebbe costituito il primo passo verso un unico Governo Mondiale.
Con l’ascesa dei fascismi in Europa, il Piano subisce una battuta d’arresto, e l’unione Paneuropea è costretta a sciogliersi, ma dopo la Seconda Guerra Mondiale Kalergi, grazie ad una frenetica e instancabile attività, nonché all’appoggio di Winston Churchill, della loggia massonica B’nai B’rith e di importanti quotidiani come il New York Times, riesce a far accettare il suo progetto al Governo degli Stati Uniti.
L’ESSENZA DEL PIANO KALERGI
Nel suo libro «Praktischer Idealismus», Kalergi dichiara che gli abitanti dei futuri “Stati Uniti d’Europa” non saranno i popoli originali del Vecchio continente, bensì una sorta di subumanità resa bestiale dalla mescolanza razziale. Egli afferma senza mezzi termini che è necessario incrociare i popoli europei con razze asiatiche e di colore, per creare un gregge multietnico senza qualità e facilmente dominabile dall’elite al potere.
«L’uomo del futuro sarà di sangue misto. La razza futura eurasiatica-negroide, estremamente simile agli antichi egiziani, sostituirà la molteplicità dei popoli, con una molteplicità di personalità. [2]
Ecco come Gerd Honsik descrive l’essenza del Piano Kalergi
Kalergi proclama l’abolizione del diritto di autodeterminazione dei popoli e, successivamente, l’eliminazione delle nazioni per mezzo dei movimenti etnici separatisti o l’immigrazione allogena di massa. Affinchè l’Europa sia dominabile dall‘elite, pretende di trasformare i popoli omogenei in una razza mescolata di bianchi, negri e asiatici. A questi meticci egli attribuisce crudeltà, infedeltà e altre caratteristiche che, secondo lui, devono essere create coscientemente perché sono indispensabili per conseguire la superiorità dell‘elite.
Eliminando per prima la democrazia, ossia il governo del popolo, e poi il popolo medesimo attraverso la mescolanza razziale, la razza bianca deve essere sostituita da una razza meticcia facilmente dominabile. Abolendo il principio dell’uguaglianza di tutti davanti alla legge e evitando qualunque critica alle minoranze con leggi straordinarie che le proteggano, si riuscirà a reprimere la massa.
I politici del suo tempo diedero ascolto a Kalergi, le potenze occidentali si basarono sul suo piano e le banche, la stampa e i servizi segreti americani finanziarono i suoi progetti. I capi della politica europea sanno bene che è lui l’autore di questa Europa che si dirige a Bruxelles e a Maastricht. Kalergi, sconosciuto all’opinione pubblica, nelle classi di storia e tra i deputati è considerato come il padre di Maastricht e del multiculturalismo.
La novità del suo piano non è che accetta il genocidio come mezzo per raggiungere il potere, ma che pretende creare dei subumani, i quali grazie alle loro caratteristiche negative come l’incapacità e l’instabilità, garantiscano la tolleranza e l’accettazione di quella “razza nobile”. [3]
DA KALERGI AI NOSTRI GIORNI
Benché nessun libro di scuola parli di Kalergi, le sue idee sono rimaste i principi ispiratori dell’odierna Unione Europea. La convinzione che i popoli d’Europa debbano essere mescolati con negri e asiatici per distruggerne l’identità e creare un’unica razza meticcia, sta alla base di tutte le politiche comunitarie volte all’integrazione e alla tutela delle minoranze. Non si tratta di principi umanitari, ma di direttive emanate con spietata determinazione per realizzare il più grande genocidio della storia.
In suo onore è stato istituito il premio europeo Coudenhove-Kalergi che ogni due anni premia gli europeisti che si sono maggiormente distinti nel perseguire il suo piano criminale. Tra di loro troviamo nomi del calibro di Angela Merkel o Herman Van Rompuy.
La Società Europea Coudenhove-Kalergi ha assegnato alla Cancelliera Federale Angela Merkel il Premio europeo nel 2010
Il 16 novembre 2012 è stato conferito al presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy il premio europeo Coudenhove-Kalergi 2012 durante un convegno speciale svoltosi a Vienna per celebrare i novant’anni del movimento paneuropeo. Alla sue spalle compare il simbolo dell’unione paneuropea: una croce rossa che sovrasta il sole dorato, simbolo che era stato l’insegna dei Rosacroce.
L’incitamento al genocidio è anche alla base dei costanti inviti dell’ONU ad accogliere milioni di immigrati per compensare la bassa natalità europea. Secondo un rapporto diffuso all’inizio del nuovo millennio, gennaio 2000, nel rapporto della “Population division” (Divisione per la popolazione) delle Nazioni Unite a New York, intitolato: “Migrazioni di ricambio: una soluzione per le popolazioni in declino e invecchiamento, l’Europa avrebbe bisogno entro il 2025 di 159 milioni di immigrati. Ci si chiede come sarebbe possibile fare stime così precise se l’immigrazione non fosse un piano studiato a tavolino. È certo infatti che la bassa natalità di per sé potrebbe essere facilmente invertita con idonei provvedimenti di sostegno alle famiglie. È altrettanto evidente che non è attraverso l’apporto di un patrimonio genetico diverso che si protegge il patrimonio genetico europeo, ma che così facendo se ne accelera la scomparsa. L’unico scopo di queste misure è dunque quello di snaturare completamente un popolo, trasformarlo in un insieme di individui senza più alcuna coesione etnica, storica e culturale. In breve, le tesi del Piano Kalergi hanno costituito e costituiscono tutt’oggi il fondamento delle politiche ufficiali dei governi volte al genocidio dei popoli europei attraverso l‘immigrazione di massa. G. Brock Chisholm, ex direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dimosta di avere imparato bene la lezione di Kalergi quando afferma:
«Ciò che in tutti i luoghi la gente deve fare è praticare la limitazione delle nascite e i matrimoni misti (tra razze differenti), e ciò in vista di creare una sola razza in un mondo unico dipendente da un’autorità centrale» [4]
CONCLUSIONE
Se ci guardiamo attorno il piano Kalergi sembra essersi pienamente realizzato. Siamo di fronte ad una vera terzomondializzazione dell’Europa. L’assioma portante della “Nuova civiltà” sostenuta dagli evangelizzatori del Verbo multiculturale, è l’adesione all’incrocio etnico forzato. Gli europei sono naufragati nel meticciato, sommersi da orde di immigrati afro-asiatici. La piaga dei matrimoni misti produce ogni anno migliaia di nuovi individui di razza mista: i “figli di Kalergi”. Sotto la duplice spinta della disinformazione e del rimbecillimento umanitario operato dai mezzi di comunicazione di massa si è insegnato agli europei a rinnegare le proprie origini, a disconoscere la propria identità etnica.
I sostenitori della Globalizzazione si sforzano di convincerci che rinunciare alla nostra identità è un atto progressista e umanitario, che il “razzismo” è sbagliato, ma solo perché vorrebbero farci diventare tutti come ciechi consumatori. È più che mai necessario in questi tempi reagire alle menzogne del Sistema, ridestare lo spirito di ribellione negli europei. Occorre mettere sotto gli occhi di tutti il fatto che l’integrazione equivale a un genocidio. Non abbiamo altra scelta, l’alternativa è il suicidio etnico.
[1] Tra i suoi seguaci della prima ora si incontrano i politici cechi Masarik e Benes, così come il banchiere Max Warburg che ha messo a sua disposizione i primi 60.000 marchi. Il cancelliere austriaco Monsignor Ignaz Seipel e il successivo presidente austriaco Karl Renner si incaricarono successivamente di guidare il movimento Paneuropa. Kalergi stesso indicava che alti politici francesi approvavano il suo movimento per reprimere la ripresa della Germania. Così il primo ministro francese Edouard Herriot e il suo governo, come i leaders britannici di tutti gli ambiti politici e, tra loro, il redattore capo del Times, Noel Baker, caddero nelle macchinazioni di questo cospiratore. Infine riuscì ad attrarre Winston Churchill. Nello stesso anno, quello che più tardi si trasformerà nel genocida ceco di 300.000 tedeschi dei Sudeti, Edvard Benes, fu nominato presidente onorario. Egli ha finora quasi disconosciuto Kalergi, ma negoziava anche con Mussolini per restringere il diritto di autodeterminazione degli austriaci e favorire ancora di più le nazioni vittoriose, ma fallì. Nell’interminabile lista degli alti politici del XX secolo, c’è da menzionare particolarmente Konrad Adenauer, l’ex ministro della giustizia spagnolo, Rios, e John Foster Dulles (EEUU). Senza rispettare i fondamenti della democrazia e con l’aiuto del New York Times e del New York Herald Tribune, Kalergi presentò al Congresso Americano il suo piano. Il suo disprezzo per il governo popolare lo manifestò in una frase del 1966, nella quale ricorda la sua attività del dopoguerra: << I successivi cinque anni del movimento Paneuropeo furono dedicati principalmente a questa meta: con la mobilitazione dei parlamenti si trattava di forzare i governi a costruire la Paneuropa >>. Aiutato da Robert Schuman, ministro degli esteri francese, Kalergi riesce a togliere al popolo tedesco la gestione della sua produzione dell’acciaio, ferro e carbone e la trasferisce a sovranità sovranazionale, ossia antidemocratica. Appaiono altri nomi: De Gasperi, il traditore dell’autodeterminazione dei tirolesi del sud, e Spaak, il leader socialista belga. Finge di voler stabilire la pace tra il popolo tedesco e quello francese, attraverso gli eredi di Clemenceau, quelli che idearono il piano genocida di Versailles. E negli anni venti sceglie il colore azzurro per la bandiera dell’Unione Europea. Il ruolo guida di Kalergi nella creazione dell’Europa multiculturale e nella restrizione del potere esecutivo dei parlamenti e dei governi, è evidente ai giorni nostri, e si palesa col conferimento del premio “Coudenhove Kalergi” dal cancelliere Helmut Kohl come ringraziamento per seguire questo piano, così come l’elogio e l’adulazione del potente personaggio da parte del massone e polito europeo il primo ministro del Lussemburgo, Junker. Nel 1928 si aggiunsero celebri politici e massoni francesi: Leon Blum (più tardi primo ministro), Aristide Briand, E. M. Herriot, Loucheur. Tra i suoi associati si incontrava gente molto diversa come lo scrittore Thomas Mann e il figlio del Kaiser, Otto d’Asburgo. Tra i suoi promotori, a parte i già menzionati Benes, Masarik e la banca Warburg, si incontrava anche il massone Churchill, la CIA, la loggia massonica B’nai B’rith, il “New York Times” e tutta la stampa americana. Kalergi fu il primo a cui fu assegnato il premio Carlomagno nella località di Aachen; e quando lo ricevette Adenauer, Kalergi era presente. Nel 1966 mantiene i contatti con i suoi collaboratori più importanti. Tutti coloro che sono stati insigniti di questo premio fanno parte del circolo di Kalergi e della massoneria, o si sforzarono di rappresentare gli interessi degli USA in Germania. Nell’anno 1948 Kalergi riesce a convertire il “Congresso degli europarlamentari” di Interlaken in uno strumento per obbligare i governi a tornare a occuparsi della “questione europea”, vale a dire, a realizzare il suo piano. Proprio allora si fonda il Consiglio europeo e in cima alla delegazione tedesca troviamo Konrad Adenauer appoggiato dalla CIA.
(Gerd Honsik, “Il Piano Kalergi”)

sabato 27 luglio 2013

BANANE .......LAMPONI .......

Siamo stufi noi italiani di essere vittima di soprusi nel nome del razzismo,siamo stufi che stranieri vengano in Italia a decidere come ci dobbiamo comportare usando la leva razzismo per farci vergognare di non essere in accordo con le loro posizioni.
Noi cittadini ITALIANI tutti siamo stufi di dovere vedere reati di ogni tipo condonati ad extracomunitari o se volete clandestini o per essere in linea con il buonismo, non condiviso, cittadini di un altro paese.
Ci viene fatto credere che le persone appartenenti ad altre etnie religioni ecc. sono meglio di noi Italiani,che loro ci portano la cultura dei paesi di provenienza,ma la realtà è ben altro,sono pieni i giornali e i telegiornali di reati compiuti da extracomunitari clandestini ,prezzolati dalle mafie o autonomamente delinquenti.
Naturalmente per far vedere al mondo che noi siamo buoni ,questi delinquenti vengono rilasciati anche quando uccidono stuprano rubano ecc.
Lo stesso metro di giudizio non viene usato per gli ITALIANI ,se ci dimentichiamo di pagare una bolletta,una multa,una qualsiasi tassa o peggio se ci permettiamo di manifestare pubblicamente il nostro dissenso ,veniamo subito denunciati e arrestati e tenuti sotto custodia in attesa di giudizio.......
Ultimo caso di scandalo che non è scandalo il tiro di due tre banane al ministro (CHE ESSENDO CONGOLESE NON MI RAPPRESENTA) kyenge ,si è scandalizzato il mondo politico intero per questo gesto se vogliamo dire è molto goliardico,ma non si è scandalizzato il mondo politico per i soldi che il suddetto ministro prende ogni mese come parlamentare e come medico,si la signora è un medico che in nome del suo popolo parla (il Congo è il suo paese) ma non fa nulla per aiutarli,tanto ci sono gli idioti Italiani a farlo infatti dall'Italia mandiamo medici ,gratuitamente,negli ospedali del Congo mentre lei prende lo stipendio da noi,visto che lei è così brava perché la professione di medico non va a  farla nel suo paese? Ripeto il suo paese è il Congo.
 Ha proposto varie leggi a favore dei clandestini ,ma non ne ha proposta una a favore degli Italiani ,chissà come mai.....
BASTA CON QUESTO FALSO BUONISMO,BASTA CON IL DOVER ACCETTARE IL CLANDESTINO A TUTTI I COSTI,PRIMA DIAMO LA POSSIBILITA' A NOI ITALIANI DI VIVERE DIGNITOSAMENTE POI SI VEDRA' .

venerdì 19 aprile 2013

pornografia grillina

I film porno quando ero piccolo c'erano solo al cinema e non ti facevano entrare....Sono cresciuto bene e senza problemi di carattere sessuale,ho imparato da solo facendo le mie esperienze nei tempi giusti,adesso grazie al vostro perbenismo e lassismo di fronte alle questioni delicate come quella della sessualità,sono aumentati i casi di stupro femminicidio.
La donna grazie ai film porno,che secondo voi dovrebbero essere visti da bambini di 12 anni perché fa bene, è vista come un oggetto che deve rendersi disponibile al maschio dominante per soddisfare ogni sua esigenza,la donna è portata a livello di un oggetto ed è anche per questo che,molti uomini cresciuti secondo i consigli del vostro guru,sono aumentati gli omicidi familiari,la donna è una proprietà che non deve avere possibilità di essere ceduta ad un altro,quindi va eliminata per non dargli la possibilità di emanciparsi.
#grillo con quella frase detta al piccolo dodicenne (istigandolo a vedere film porno) non ha fatto altro che dimostrare quanto grillo abbia a cuore la #donna, quanto consideri l'universo femminile......
Se credete che a #grillo importi qualcosa di voi siete degli illusi,un dittatore che impone il pensiero collettivo e impone il silenzio a tutti i suoi ,non è certamente l'esempio di democrazia che vuole rappresentare.
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=Ky5iXc-WPEo

giovedì 7 marzo 2013

Ciclosuonato

Come ciclosuonato sono veramente depresso,ovviamente per il momento politico del nostro paese ITALIA,perché alla soglia dei 50 anni senza lavoro la passione per la bicicletta sta scemando.
I motivi sono legati principalmente al lavoro che non si trova , gli stimoli non ci sono, si cade in una depressione bastarda che ti toglie la voglia di sfidare te stesso , perché vedi tutto nero ,vedi la tua vita dissolversi davanti, sai che spendere anche un euro per andare in bici  diventa un sacrificio quasi insormontabile , ripeto amo la bici anzi la adoro ma da mesi la guardo e un sentimento di odio mi pervade, odio non potermi comperare una barretta di integratori,di sali minerali di aminoacidi (tutte cose naturali no doping). Grazie a Monti e alla sua cricca adesso sono un uomo senza speranze,grazie a grillo un miliardario che fa il comico politico mi sento sempre di più preso in giro.
I giudici sono sempre più corrotti,la speranza svanisce ,le istituzioni non esistono,tutto è perso.
Cara bicicletta da 150 euro riciclata da una bici Benotto storica e revisionata  con amore ,ti devo abbandonare al tuo destino, almeno tu non piangi,almeno tu non senti dolore,almeno tu vivrai in eterno.